
16 Dic obesità e depressione
Obesità e depressione hanno un fattore comune? la risposta,purtroppo, è si.
i due disturbi hanno in comune tra loro un’aumentata produzione di molecole infiammatorie, più si è sovrappeso più il cervello viene colpito di molecole infiammatorie che ne rallentano l attività, questo a lungo andare contribuisce al proliferare di sintomi depressivi.
Questa situazione fisica si trasforma in cambiamento dell’umore, inerzia fisica, difficoltà al movimento e a prendere iniziativa.
L’aumento dell’infiammazione del corpo e il progredire del malessere mentale possono anche canalizzare e trasformarsi in quel dolore somatico, ossia fisico, che tante volte è lamentato dagli obesi e dai depressi, contribuendo ancor di più ad un circolo vizioso che peggiora le condizioni generali dell’individuo.
il dolore fisico diventa un vero e proprio campanello di allarme. Ma
cosa fare per recuperare una vera salute a livello sia fisico che emotivo?
Bisogna intervenire su più fronti, senza dimenticare di considerare l’individuo nella sua complessità: si deve agire sul fronte fisico, su quello comportamentale, sul fronte alimentare e su quello psicologico.
bisogna incoraggiare il movimento fisico, ridurre il consumo eccessivo di calorie, rivedendo completamente la dieta. Ma è necessario intervenire anche dal punto di vista psicologico per aiutare a superare quel dolore emotivo che spesso trascina in fondo e che è il reale problema da risolvere: “psicosomatico” non è un problema “inventato” ma un modo che ha il nostro corpo di esprimere una sofferenza emotiva, attraverso un dolore fisico “reale”